Tutto ciò che devi sapere sulle porte interne

Tutto ciò che devi sapere sulle porte interne

Tutto ciò che devi sapere sulle porte interne

Quando si arreda una casa si danno delle priorità e si scelgono tantissimi elementi, tra questi le porte interne vengono spesso dimenticate e non compaiono nemmeno nella lista delle cose da scegliere.
Capita spesso, infatti, che nelle nuove costruzioni si scelga la porta di capitolato senza nemmeno averla vista perché “tanto è bianca andrà benissimo”.

Perchè è importante la scelta delle porte interne

La scelta delle porte interne potrebbe apparire come qualcosa di secondario, accessorio e meno importante. La porta interna, invece, può rivelarsi un complemento d’arredo in grado di cambiare radicalmente volto a una stanza.

Chi si avvale di un architetto viene quasi sempre guidato a una scelta delle porte accurata e basata su diversi fattori, non solo estetici, ma anche funzionali e di ottimizzazione degli spazi.

Una porta interna permette di valorizzare un ambiente o minimizzarlo e nasconderlo, dando diversa importanza all’ingresso di una cucina o della zona notte rispetto a un ripostiglio e al bagno di servizio.

Passiamo tanto tempo a pensare allo stile che vogliamo per la nostra abitazione. E non prestare la giusta attenzione alle porte interne è sicuramente un errore che potrebbe rovinare, o quanto meno non evidenziare, il concept della nostra casa.

La scelta della tipologia di porte interne all’inizio di alcuni progetti ex novo, oppure in fase di ristrutturazione, è fondamentale. Infatti, ogni tipologia richiede specifici falsi telai da applicare. Ad esempio, una porta a filo muro ne richiede uno diverso da una porta tradizionale a battente o scorrevole.

Ecco quindi una piccola guida per aiutarti a scegliere le porte interne perfette per casa tua.

Tipologie di porte interne

Esistono diverse tipologie di porte interne, dalle classiche porte a battente fino a quelle rototraslanti.
Capire come funzionano è importante per poter comprendere se siano adatte all’ambiente nel quale verranno inserite.

Porta a battente

La porta interna a battente è la tipologia di porta più diffusa. È facile, pratica e adatta ad ambienti che non hanno problemi di spazio.

Porta scorrevole interna

La porta scorrevole interna permette di eliminare l’ingombro della porta facendo recuperare spazio.
Il suo punto forte è l’utilizzo in ambienti comuni come tra cucina e salotto perché crea una divisione degli ambienti o una non divisione, quindi un open space, a seconda delle esigenza del momento, senza avere l’ingombro della stessa nel passaggio.

Porta scorrevole esterna

La porta scorrevole esterna ha lo stesso utilizzo di quella interno muro, ma scorre parallela al muro sovrapponendosi a esso.
Spesso, se gli spazi lo consentono, viene scelta perché non richiede lavori di muratura e può essere un vero elemento di design.

Porta rototraslante

La porta rototraslante gira e trasla su sé stessa permettendo di ridurre di molto l’ingombro rispetto a una porta tradizionale.

Porta a soffietto

La porta interna a soffietto o a libro ha l’anta pieghevole e per questo, una volta aperta, riduce ulteriormente l’ingombro. Viene quindi utilizzata soprattutto in caso di ambiente molto piccoli.

Porta filomuro

La porta interna filomuro può essere a battente, a libro o scorrevole interno muro.
Questa tipologia di porta si mimetizza perfettamente con l’ambiente circostante in modo da nascondere in parte una stanza o per non spezzare l’armonia di una parete. Se la si vuole valorizzare può essere in legno o laccata senza avere i coprifili.
La porta a filo muro è molto diffusa anche per il suo utilizzo a tutt’altezza, una nota estetica di grande valore.

Una chicca è la realizzazione delle porte a filo muro nascoste nella boiserie.

Porte interne classiche e moderne

Esistono tantissime tipologie di porte interne per poter soddisfare qualsiasi esigenza.

Le porte classiche, generalmente, si differenziano da quelle moderne per gli intagli decorativi che creano una divisione in più aree.

Di solito le porte interne classiche sono realizzate in legno e riescono a trasmettere un senso di eleganza all’ambiente in cui sono inserite. A volte per ricercare uno stile “classico – moderno” vengono laccate.

Le porte moderne invece hanno un carattere deciso, più “semplice” rispetto al precedente. Possono essere laccate, in finitura legno, in laminato, vetro o specchio e anche in acciaio.

Porte in vetro

Menzione particolare meritano le porte interne in vetro. Che siano in vetro trasparente, vetro opaco, satinato, riflettente o con decorazioni, le porte interne di vetro sono una scelta molto in voga negli ultimi anni.

Spesso vengono scelte per evitare di creare una divisione troppo netta tra gli ambienti e per conferire maggiore luminosità alle stanze.

La porta in vetro può essere in diversi colori, ma ultimamente è molto di moda il vetro fumé e quello color bronzo.

La porta interna in vetro è un’ottima scelta per dividere ambienti come la cucina e il salotto o la camera da letto dalla cabina armadio. Tendenzialmente si utilizza la scorrevole interno o esterno muro.

Maniglie per porte interne classiche o particolari

Come abbiamo visto scegliere una porta comporta l’analisi di diversi fattori. Tra questi non bisogna dimenticarsi la scelta della maniglia.

Le maniglie vanno scelte in base a due aspetti: quello estetico e quello funzionale.

Esistono vari tipi di maniglie:

  • Maniglia orizzontale
  • Maniglia verticale
  • Maniglia ad incasso
  • Maniglia a scomparsa

Maniglia orizzontale

La maniglia orizzontale, parallela al suolo, è la più usata per porte a battente, filomuro e rototraslanti.

È disponibile in numerosissimi stili per potersi adattare alla porta e all’ambiente di destinazione.

Maniglia verticale

La maniglia o maniglione verticale, perpendicolare al pavimento, è una scelta adatta a una porta moderna. Disponibile in vari formati, da pochi centimetri fino a qualche metro per le porte più grandi, si utilizza soprattutto sulle porte d’ingresso.

Maniglia a incasso

La maniglia a incasso viene scelta quando non c’è spazio a sufficienza o non si desidera avere l’ingombro di una classica maniglia.
Viene utilizzata quasi sempre in porte scorrevoli o a libro.
Esistono varie tipologie di maniglie a incasso: rotonde, quadrate, rettangolari e in diversi formati.

Maniglia a scomparsa

La maniglia a scomparsa è la scelta migliore nel caso di porta filomuro o nascosta. Questo perché permette di lasciare inalterata l’estetica del serramento e della parete.

Hai capito di che porta hai bisogno? Oppure hai bisogno di ulteriori  chiarimenti?
Contattaci, saremo felici di accompagnarti nella scelta della porta interna perfetta per le tue esigenze!